Metallurgia
Prima di tutto, tra le diverse applicazioni della shungite, troviamo la metallurgia. Nella produzione della ghisa in altoforno 1 tonnellata di shungite con contenuto di carbonio del 30% può sostituire 0,9-1,2 tonnellate di coke petrolifero (petcoke o pet coke, abbreviazione di petroleum coke) oppure di 1 kg shungite può sostituire fino a 3-4 kg di carbone.
Nel processo di altoforno il tasso di sostituzione del coke con la shungite è molto più basso, in media è di 0,5.
La shungite influenza anche il processo tecnologico: nelle condizioni di temperatura dell’altoforno facilita la formazione di carburo di silicio e la sua sedimentazione sulle pareti prolunga così la vita del forno.
Nel processo di fusione del ferro il tasso di sostituzione del petrol-coke con la shungite è di 0,5 t/t. Allo stesso tempo la produzione della fonderia è aumentata del 3% con una riduzione del consumo di energia elettrica del 2,7%.
Nella metallurgia di metalli non ferrosi l’uso di shungite ha consentito di ridurre il consumo di coke e arenaria per aumentare la velocità di estrazione dei metalli e ridurre il consumo di energia.

Industria chimica
Un’altro importante campo di applicazione è l’industria chimica. La polvere di shungite è un riempitivo di rinforzo; inoltre questa polvere nelle miscele di gomme svolge due funzioni importanti. Agisce come plastificatore strutturale che influenza i processi di mobilità segmentale di elastomeri e come additivo tecnologicamente attivo.
Fisicamente accelera i processi di introduzione, disperdente e nella distribuzione di cariche, riduce l’emissione di polvere, migliora l’aderenza al cavo di acciaio ecc.
Inoltre l’influenza sulla mobilità segmentale si traduce in un evidente miglioramento delle caratteristiche di usura, elasticità, riduzione delle perdite di isteresi ecc.
Di conseguenza con miglioramento delle caratteristiche tecnologiche ed operative, i costi di produzione della gomma sono ridotti.
Le polveri di shungite vengono utilizzate nella produzione di pneumatici e di altri prodotti in gomma.

Acqua
Così come in altre applicazioni, la shungite è un materiale molto efficace anche nel trattamento delle acque.
Con le sue proprietà fisiche e meccaniche di resistenza, attrito, densità volumetrica la shungite è simile al materiale filtrante convenzionalmente usato quale la sabbia di quarzo (scopri i diversi tipi di shungite).
Inoltre possiede proprietà di assorbimento di una vasta gamma di sostanze organiche: materie attivi, spiriti, resine, pesticidi, prodotti petroliferi ecc.
La shungite dimostra attività specifica per la rimozione dall’acqua di particelle organiche cloro e diossine, 30 volte più efficace rispetto al carbone attivo.
Ma la cosa più interessante è che la shungite può disinfettare l’acqua da batteri, spore, microrganismi, alghe blu-verdi.
Secondo i russi, la shungite conferisce all’acqua attività biologica e le proprietà terapeutiche. La shungite possiede proprietà catalitiche che migliorano l’ossidazione e l’assorbimento di sostanze organiche.
La shungite può essere utilizzata:
- nel trattamento delle acque attraverso filtri (filtri domestici e industriali di varie capacità per l’industria alimentare);
- per pulire e disinfettare l’acqua nei pozzi;
- per il trattamento delle acque per piscine;
- nel trattamento delle acque per centrali termiche;
- nell’acqua per la produzione di cosmetici;
- per la pulizia della pioggia e liquami industriali;
- nel trattamento dell’acqua in circuito chiuso.

Ecologia
Ancora, la shungite è un materiale unico per la protezione dallo smog elettromagnetico generato da campi elettromagnetici di diversa origine (scopri i prodotti adatti). Dai campi artificiali di alta e super-alta frequenza, condizioni geopatogene, emissioni solari ecc.
Esperimenti russi condotti in locali schermati con blocchi di shungite danno prova non solo della riduzione di effetti elettromagnetici, ma di curare varie malattie e riabilitare le condizioni psicofisiche e psicologiche dell’uomo dopo stress o sorzi da duro lavoro.
L’allestimento di shungite nelle camere può essere facilmente realizzato con spesa minima ripetto ai grandi benefici che apporta questo lavoro. Una vasta gamma di materiali in shungite sono disponibili a tale scopo: riempimento con shungite, miscele costruzione a secco, miscelazione nelle pareti di gesso ecc.

Agricoltura
In ultima istanza va citata, tra le applicazioni della shungite, l’agricoltura. La presenza di microelementi come componenti biologicamente attivi (fullereni), per le caratteristiche di assorbimento e per le proprietà catalitiche e battericide, rendono la shungite adatta per applicazioni in agricoltura:
- come additivo per i foraggi di animali;
- da fertilizzante in agronomia;
- per la protezione al decadimento di verdure in deposito;
- nel trattamento medico degli animali.

CASE STUDY – SHUNGITE PROVE SCIENTIFICHE
Studio dell’influenza delle caratteristiche della Shungite sui micro-organismi
di Driaeva MD, Sypchenko AY, Tuktamyshev I.Sh., Udine NV, Khadartsev AA
INTRODUZIONE
Alla fine degli anni ’80 si è cominciato ad usare la shungite per il trattamento dell’acqua.
Si è scoperto che la shungite ha la capacità di disinfettare l’acqua, liberandola dalle cellule batteriche e dai batteriofagi. Gli studi sono stati condotti su impianti per il trattamento delle acque reflue urbane di San Pietroburgo, passata in trattamento biologico.
L’acqua aveva una concentrazione iniziale di cellule pari a 104-108 ufc/ml3 ed è passata attraverso un letto di shungite con granulometria 0,5-1,0 mm ad una velocità di 0,1 cm/min.
In queste condizioni, il più alto fattore di purificazione era 10 e i batteriofagi sono stati rimossi completamente. Incidentalmente si è inoltre scoperta l’efficacia della shungite nella rimozione del fosforo dalle acque di scarico. La capacità della shungite di disinfettare l’acqua è stata confermata sulle acque della baia di Petrozavodsk-Lago Onega.
Dunque, lo scopo dello studio era quello di studiare l’influenza della shungite su varie specie microbiche.
SOGGETTI E METODI
L’oggetto dello studio era rappresentato da varie famiglie di agenti patogeni, microrganismi opportunisti e non patogeni con differenti condizioni impegnative per la sopravvivenza.
Dalla famiglia enterobacteriaceae sono stati presi due rappresentanti: Escherichia Coli come ceppo non patogeno per l’uomo, ma che è un importante microorganismo ai fini sanitari e la Salmonella Enteritidis – agente patogeno, che è l’agente eziologico5 principale per la salmonellosi negli esseri umani e negli animali.
Dal genere Corynebacterium è stato preso il bacillo Corynebacterium Difterite che è di grande importanza epidemiologica a causa della diffusione e l’aumento di infezioni da difterite, attuale problema in Russia. Nello specifico, l’incidenza della difterite nella regione di Tula supera di molte volte la media della Federazione Russa. Sono stati usati anche agenti patogeni opportunisti quali lo Staphylococcus Aureus e i funghi della Candida Albicans che svolgono un ruolo importante nella patologia di esseri umani e animali.
ESPERIMENTI
Per gli esperimenti sono stati usati 250 gr di scaglie di Shungite da 5-10 grammi messe in fiale di vetro poi sterilizzate ad 1 atm. per 30 minuti; poi sono stati aggiunti 100 ml di soluzione fisiologica (salina) e create concentrazioni diverse (al 5% e il 10%) al fine di ottenere le condizioni fisiologiche per la sopravvivenza dei microrganismi. Alla soluzione è stata aggiunta la sospensione preparata di microrganismi di cui sopra; la preparazione di ceppi è stata condotta secondo le linee guida per il controllo dei mezzi di coltura per gli indicatori biologici. La soluzione salina senza Shungite è servita come base di controllo.
Dopo 18-20 ore di cultura sono stati eseguiti tre passaggi su terreni di coltura. I ceppi di test sono stati quotidianamente risciacquati con soluzione salina e sommati da uno standard di torbidità ottica, corrispondenti a 10 unità (1 miliardo di cellule microbiche in 1 ml).
Dalla sospensione iniziale standard sono state preparate dieci diluizioni seriali da 0,5ml da trasferire in 6 tubi con 4,5 ml di soluzione fisiologica e mescolati accuratamente, cambiando la pipetta dopo ogni trasferimento (una serie di diluizioni seriali di 10-1 a 10-6 cellule per 1 ml). Inoltre una diluizione di 10-4 è stata prelevata da 1ml (che corrisponde a 100.000 cellule microbiche in 1 ml) e posta in 100 ml di soluzione salina fisiologica preparati con e senza Shungite.
Nella preparazione i campioni della dose testata era di 1000 cellule coltivate in 1ml. I campioni di prova con shungite e sospensione di microrganismi sono stati lasciati a temperatura ambiente (22-23°C) per 24 e 48 ore, è stata eseguita mediante inseminazione di 0,1 ml di terreni di coltura solidi corrispondenti crescita di ciascun organismo: Endo Agar, Agar Chistovich, Sabouraud Agar e Agar Sangue. I risultati sperimentali riportati nella tabella.
TABELLA 1: la Shungite e l’influenza sulla sopravvivenza dei microrganismi
N. |
Nome del test |
Dose *
cellule/1ml |
Controllo della soluzione salina |
Concentrazione microbica
delle cellule in 1 ml |
24 ore di incubazione |
48 ore di incubazione |
24 h |
48 h |
5% |
10% |
5% |
10% |
1. |
E. Coli |
1000> |
1000> |
1000> |
0 |
0 |
0 |
0 |
2. |
Salm. enteritidis |
1000> |
1000> |
1000> |
400-420 |
80 -90 |
5 -10 |
0 |
3. |
C. Dyphteria |
1000> |
1000> |
1000> |
8 -12 |
3 -5 |
0 |
0 |
4. |
St. aureus |
1000> |
1000> |
1000> |
380-460 |
280-350 |
25-40 |
8 -12 |
5. |
C. Albicans |
1000> |
1000> |
1000> |
850-900 |
500-550 |
800-850 |
450-500 |
Nota: * – la dose di partenza era di 1000 cellule microbiche in 1 ml; dopo l’incubazione sui terreni di coltura solidi, c’è stato un aumento di 120-130 colonie.
RISULTATI
La tabella mostra che la shungite possiede pronunciate proprietà inibitorie sui microorganismi. Il grado di inibizione dipende dalla concentrazione di shungite e il suo impatto sull’esposizione. La shungite esprime maggiori proprietà battericide che si manifestano in concentrazione del 10% dopo 48 ore di incubazione di E. Coli, Salm. Enteritidis e S.Ddiphteria. I più stabili erano i patogeni opportunisti Staphylococcus Aureus e Candida Albicans. Concludendo, i risultati di questi studi possono trovare applicazioni della shungite anche pratica nel settore sanitario, in particolare nella prevenzione e nel trattamento di malattie come la salmonella e infezioni da difterite.
Riferimenti:
1. Kalinin AI, Regina EB et al. Post-trattamento delle acque reflue utilizzando il minerale naturale Shungite // Preprint n. 11109.- Mosca 1989 – 22 p.
2. Dyukkiev EF, Kalinin YK e altri Prospettive per l’utilizzo della Shungite nel trattamento delle acque // Proc.: “Geologia e Protezione minerale di Carelia” – Petrozavodsk, 1992 – pp 20-42.
3. Per controllare mezzi di crescita per gli indicatori biologici: metodologia raccomandata – Mosca 1980 S. 8-9.