Ogni dispositivo comprende due piastre esterne in plastica magnetizzata. Le dimensioni esterne sono di 5,5 x 7,8 cm (poco più grande di una carta di credito).
Agli angoli di queste piastre vi sono 4 “schede” rettangolari a 4 strati su cui sono impresse le informazioni energetiche di ciascuna Piastra, che misurano 1,4 x 1,95 cm (posizionate in orizzontale o in verticale a seconda del modello di Piastra) e il cui centro è collegato alla gomma magnetizzata. Il campo scalare creato in tal modo (ciascuna delle schede è polarizzata in maniera opposta a quella che le sta sopra e sotto) genera forze elettromagnetiche longitudinali (nell’organismo umano è il nostro sistema osseo a svolgere tale funzione di emettitore di onde elettromagnetiche longitudinali) che entrano in risonanza con l’organismo dell’utilizzatore e con i suoi corpi sottili.
Durante il processo di fabbricazione dei singoli componenti delle Piastre viene data grande importanza ai dispositivi di sicurezza, alla magnetizzazione “controllata” delle Piastre, alla preparazione della sorgente del campo di onde che viene immesso nelle Piastre rispettando rigorosamente la purezza neurale della frequenza scelta.
Inoltre nella progettazione della struttura magnetica delle Piastre di Kolzov sono state seguite la scala musicale, lo spettro della luce e il “rapporto aureo” derivante dalla sequenza di Fibonacci.
Le Piastre di Kolzov che ti proponiamo sono state migliorate con le scoperte degli ultimi sette anni.
Innanzitutto, oltre ai 4 dispositivi di informazioni presenti agli angoli della piastra, ne è stato aggiunto un quinto al centro della Piastra che appare, conseguentemente, con un lato traslucido; inoltre sono stati inseriti, sotto forma di ologrammi, dei nuovi codici di sicurezza delle informazioni impresse nelle Piastre per evitarne la contraffazione. Infine sono state inserite in tutte le Piastre nuove informazioni energetiche per migliorarne l’efficacia.
Il risultato è che le nuove piastre di Kolzov hanno impatto ancora più potente rispetto alle precedenti produzioni.
E’ interessante notare come le sorgenti del campo di onde trasmesse per informare le Piastre non devono necessariamente essere di materiali magnetici. In natura siamo circondati da strutture fibrose che possono essere utilizzate come sorgenti d’onda multi-frequenza naturale. Ad esempio, se si collegano due pezzi di legno seguendo lo stesso principio con cui si collegano due magneti, si ottengono sorgenti d’onda molto simili a quelle del magnete ossia onde elettromagnetiche longitudinali.
Per proteggere la Piastra da danni meccanici, essa è ospitata in un corpo di plastica solida che fa da “contenitore” delle due piastre esterne magnetizzate. Entrambi i lati delle Piastre di Kolzov sono attivi.
Numerosi esperimenti hanno mostrato che le piastre non perdono la loro magnetizzazione nel corso di 10 anni di osservazione.
Per informare i luquidi è necessario appoggaire il conenitore sul lato a strisce della Piastra che si utilizza.