Il personaggio che segue la settima via di sviluppo interiore si trova a suo agio con la tecnologia.
È predisposto a utilizzare quanto di meglio offre il mondo fisico per compiere qualsiasi attività.
Egli si interessa ad ogni oggetto materiale che utilizza.
Vuole comprenderne il funzionamento, ma anche trasformarlo in uno strumento di esperienza efficace.
La sua attenzione è attratta, in particolare, dalle cose inventate e realizzate dall’uomo, piuttosto che dagli “oggetti” della Natura, anche se di questi ultimi ha un profondo rispetto.
L’anello di collegamento di tutta la sua esistenza è la libertà da qualsiasi tipo di vincolo.
Percepisce i legami come impedimenti insopportabili alle proprie esperienze e non è disposto a sottostare a niente ed a nessuno.
L’uso delle tecnologie è un modo per formalizzare il suo modo di essere essenziale, al punto di poter apparire pigro agli altri.
Inizialmente, egli sperimenta un’esistenza basata sulla realizzazione dei propri interessi, attraverso la sua indole dinamica ed efficiente.
Indirizza la sua attenzione ai processi di produzione e realizzazione dei manufatti, imparandone rapidamente i principi di funzionamento e migliorandone l’efficacia.
Alternativamente, si cimenta con la trasformazione dei prodotti naturali.
Li combina in vario modo al fine di migliorarne le qualità, e in tal modo emerge la sua indole di Alchimista.
È l’inventore per eccellenza.
Egli coniuga la sua capacità di comprensione con l’abilità di sintetizzare le varie parti di qualsiasi fenomeno osservato e studiato, traendone, così, prodotti migliori dei precedenti.
Tale attività lo immerge nel mondo fisico, in quanto la sua curiosità trova tantissimi sbocchi interessanti ed appetibili.
Ad un certo punto però, si accorge che le sue invenzioni non raggiungono la vitalità, la bellezza e la perfezione che, invece, riscontra nelle creazioni della natura.
Comprende così di aver bisogno di altro per poter appagare il suo talento creativo.
Tale constatazione lo induce a vivere un periodo di profonda riflessione volto a capire in che modo egli possa replicare, sulla Terra, le creazioni della Natura.
Realizza l’importanza di saper gestire le forze che circondano e compenetrano la materia, attraverso il ritmo e procedimenti ben precisi e dettagliati che assomigliano molto a dei rituali.
Tuttavia, non si vincolerà mai ad alcun procedimento specifico essendo sempre presente in lui l’anelito di libertà.
Non dobbiamo, quindi, confondere i rituali di cui stiamo parlando con le cerimonie, ad esempio, religiose per le quali, invece, si sente profondamente allergico.
Egli comprende che il processo di creazione che avviene in ogni istante è assolutamente armonico e ritmato e sente il desiderio di partecipare coscientemente a tale attività.
Senza comprenderlo appieno tale personaggio si pone in mezzo, tra il mondo invisibile ed il mondo delle forme.
Infatti, la sua attività di trasmutazione della materia, integrata con le forze provenienti dai mondi sottili e sottomesse ai suoi scopi, collega i diversi piani di esistenza.
Egli diviene prima mago e poi alchimista in quanto impara, progressivamente, a padroneggiare gli elementi.
Il rischio che corre è quello di lasciarsi ammaliare dall’ebbrezza di potere che tale conseguimento porta naturalmente con sé.
Egli è in grado di superare indenne tale ostacolo attraverso una comprensione più profonda di quanto si sente spinto a fare.
La trasmutazione dal basso verso l’alto, dal visibile all’invisibile, dal grezzo al perfetto, riguarda non solo la materia, ma anche l’individuo.
Se diviene consapevole di tale verità, egli realizza che la sua capacità di essere creatore cosciente di forme passa attraverso la sublimazione della propria personalità.
Quest’ultima deve cedere il passo alla sua più profonda essenza.
Volge quindi la sua attenzione a se stesso per prepararsi a esprimere il suo talento.
La trasformazione alchemica dei suoi corpi fisico/eterico, emozionale e mentale lo rendono un tempio perfetto per il manifestarsi della scintilla divina.
Essa si manifesta attraverso di lui sotto forma di amore misericordioso e di assoluta e totale libertà.
Così egli diviene un creatore cosciente di forme perfette.
È guidato dall’amore incondizionato e mosso dall’anelito di vedere realizzata, nel mondo materiale, l’assoluta libertà che esiste nell’universo.
Se vuoi leggere l’intero ebook, puoi acquistarlo QUI.