Alla base delle Piastre di Tesla c’è il brevetto di Tesla Nr. 685.957 (che sul certificato è definito “piccolo apparato per l’utilizzazione di Energia Radiante”) attraverso cui realizzare queste antenne riceventi e trasmittenti energia cosmica:
La grafica del brevetto Tesla #685.957: clicca sull’immagine per vedere l’intero disegno
Addirittura siamo riusciti ad ottenere il deposito originale del brevetto del 5 novembre 1901: clicca qui
Modificando ed applicando queste conoscenze, Ralph Bergstresser, che lavorò con Nikola Tesla per un certo periodo, realizzò le prime Piastre che però non volle mai brevettare: Ralph non voleva che questa tecnologia fosse in possesso esclusivo di una sola azienda produttrice.
Tutte le Piastre sono fatte artigianalmente per cui potrebbero anche presentare delle lievissime imperfezioni in qualche parte della superficie (che chiaramente non precludono in nessun modo all’alta qualità del prodotto, ci mancherebbe altro).
Dopo la morte di Tesla, Ralph Bergstresser ha studiato per 28 anni in che modo le correnti di certe frequenze energetiche influenzano alcuni materiali ed ha scoperto che se si fanno passare attraverso l’alluminio forti correnti a bassa frequenza, esse rendono l’alluminio sia un’antenna che un trasmettitore di energia cosmica. Bergstresser è giunto alla conclusione che si crea un potente campo tachionico (il tachione è un’ipotetica particella che viaggia più veloce della luce) che armonizza l’utilizzatore e ne accelera il processo di rigenerazione cellulare e la crescita interiore. In seguito al tali scoperte creò la prima Piastra (chimata di Tesla in onore del suo collega e maestro) in alluminio e lo colorò di porpora, ultimo colore dello spettro dell’arcobaleno che rappresenta la guarigione.
Possiamo quindi affermare che Ralph Bergstresser imparò moltissimo da da Tesla e le sue Piastre di Tesla purpuree vennero create sulla base delle ricerche di Nikola Tesla il quale, tra l’altro, aveva frequentemente affermato che l’alluminio (di cui sono fatte le Piastre) sarebbe stato il metallo del futuro, tanto da menzionarlo nel suo libro “The problem of increasing human energy” (Il problema di aumentare l’energia umana).
Il lavoro di Bergstresser si realizzò nella realizzazione di un sistema elettrico ad bassa frequenza e ad alta tensione (anche in accordo con gli studi della famosa bobina di Tesla) in cui le Piastre venivano trattate; possiamo dare un’idea dell’apparecchiatura utilizzata per mezzo di questo disegno:

Ogni Piastra di Tesla è realizzata con alluminio di prima qualità, ossidato elettroliticamente ed infine colorato secondo uno speciale metodo che rende le Piastre assolutamente uniche, collaudate ed efficaci nel tempo.
Grazie al processo rappresentato nella precedente immagine, viene a modificarsi lo spin degli elettroni (e forse anche degli atomi) dell’alluminio e la Piastra creerà un flusso costante di energia vitale.
Il processo di anodizzazione delle nostre Piastre nello stabilimento in Serbia
Ora, che noi chiamiamo l’energia vitale con i nomi di energia radiante o prana o ki o chi o tachionica, (tachioni=particelle di energia senza massa più veloci della luce – vedi “Meccanica Quantistica, Teorema di Bell, David Bohm: non località”), si tratta sempre dello stesso discorso: con questo processo la barriera dimensionale (il campo scalare) viene perforata e l’energia della dimensione che sta sopra viene introdotta in questo universo: questa è Free-enegy!!!
In realtà Tesla aveva già parlato di ciò (riferendosi ai tachioni); in definitiva un flusso di energia vitale è in grado di ordinare le strutture subatomiche, allineare uniformemente le strutture molecolari, e indebolire i campi di perturbazione dei corpi e degli ambienti con cui viene a contatto. Tesla affermò che se i tachioni vengono indirizzati, producono campi di energia di alta densità in grado di produrre effetti benefici su ogni organismo vivente e di neutralizzare i campi negativi. Su questo principio funzionerebbero le PIASTRE PURPUREE DI TESLA.
Inoltre l’interazione delle Piastre con i tachioni rende la loro composizione chimica (ossido di alluminio) cristallina e quindi simile a quella dei rubini che, in passato, venivano chiamati “le pietre della vita” grazie alla loro capacità di energizzare chi li indossava, come oggi le Piastre sono in grado di innalzare il tasso vibratorio di chi le utilizza. Infatti l’effetto benefico delle Piastre può essere provato con ogni strumento radionica, con il Biopulsar – Reflexograph®, con Quantec (Biocomunicazione strumentale) o con GVD Bio elettrografia (vedi le due immagini di seguito).
In questo esperimento puoi osservare due immagini del dito anulare sinitro catturate con il GVD prima e dopo l’esposizione alle piastre di Tesla.

energia senza piastra di Tesla

energia dopo il trattamento con Piastra di Tesla
E’ stato osservato che, durante questa misurazione, il livello di energia di un individuo può oscillare (o vibrare) intorno ai 25.000 cicli al secondo mentre, tenendo in mano una Piastra di Tesla, la lettura aumenta immediatamente fino a 90.000-95.000 cicli al secondo. Il soggetto non resterà a questo livello costantemente, ma con il continuo utilizzo della Piastra, aumenterà lentamente ad un valore costante di 100.000 cicli al secondo.
Le tempistiche di utilizzo delle piastre di Tesla sono assolutamente soggettive, come per qualsiasi dispositivo che lavora sull’energia: non hanno effetti collaterali, ma ognuno verifica con se stesso per quanto tempo utilizzarle.
In sostanza le Piastre di Tesla utilizzano l’energia di base dell’Universo, la così detta free energy, in un duplice modo:
- 1 – ricevono, come vere e proprie antenne, energia Vitale dal Campo di Schumann (Schumann-field).
Il “Campo di Schumann ” è il campo magnetico naturale che esiste tra la Ionosfera e la superficie della Terra. Il dottor Schumann era un fisico di Monaco che scoprì gli effetti biologici di questo campo. Tutti gli organismi viventi della Terra hanno bisogno di queste sollecitazioni. In particolare, gli esseri umani patiscono a livello fisico e psichico se viene distrutta la connessione con questo campo a causa di alcuni disturbi naturali derivanti dal tempo (atmosferico) o a causa dell’influenza delle corrente elettrica alternata, delle macchine, dei motori, delle trasmissioni radio etc. Nelle automobili e negli edifici in cemento armato si verificano molto spesso squilibri di questo campo.
Tesla chiamò il Campo di Schumann la matrice energetica della vita sulla Terra, oltre che un vero e proprio campo magnetico pieno di informazioni energetiche che le Piastre di Tesla sono in grado di captare e immagazzinare.
- 2 – trasmettono tale energia a tutto quello con cui entrano in contatto facendone incrementare la frequenza vibrazionale: la loro emissione penetra qualsiasi materia od organismo con energia positiva.