E’ possibile attivare l’acqua per mezzo dei minerali: il metodo naturale migliore e più economico per attivare l’acqua è l’uso di una manciata di specifici cristalli in combinazione con l’acqua potabile.
La durata ideale di immersione per qualsiasi tipo di cristallo è di almeno 24 ore in acqua potabile, se possibile purificata da qualsiasi residuo, specie dal cloro in quanto i cristalli non rimuovono le eventuali sostanze dannose.
In tal modo, l’acqua trattata assume, secondo misurazioni effettuate sulla sua tensione superficiale, valori simili a quelli ottenuti con l’uso di costosi apparecchi elettrici per l’attivazione dell’acqua.
La struttura dei cristalli è in grado di riordinare parzialmente la struttura flessibile dell’acqua ricostruendone la geometria mancante ovvero lo stato cristallino.
Inoltre con l’immersione dei cristalli, l’acqua riceve e memorizza le caratteristiche energetiche dei cristalli/minerali con cui entra in contatto.
Innanzitutto ciò che vogliamo sottolineare l’uso di cristalli o minerali non è basato sullo scioglimento chimico delle sostanze, ma solo sull’impronta energetica che essi sono in grado di trasferire all’acqua: stiamo, quindi, parlando di energie e non di chimica.
Un altro aspetto da sottolineare preliminarmente è che per ottenere i migliori risultati dobbiamo essere in una condizione di non-stress, altrimenti nulla serve e nulla potrà apportare risultati reali ad una psiche che non è rilassata.
Per attivare l’acqua alcuni utensili possono amplificare il processo.
Possiamo prevedere l’uso di un distillatore per purificare l’acqua, tipo il nostro Pure-Water:
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In questo modo potremo avere dell’acqua senza cloro ed altre sostanze tossiche. C’è un’unica indicazione: se si intende usare l’acqua distillata la si deve far ventilare una decina di minuti agitandola più volte al fine di far decadere la sua reattività. L’acqua distillata, appena prodotta, non deve mai cadere in un contenitore di vetro, ma di plastica come quello in dotazione nel nostro Pure-Water.
Diversamente, se la nostra acqua di rubinetto è essenzialmente buona, c’è sempre (per legge) il problema cloro. In questo caso possiamo utilizzare una di quelle semplici ed economiche caraffe filtranti e de-cloranti che troviamo in molti negozi per la casa, erboristerie o in farmacia:

A questo punto, essendo in possesso di acqua pulita (la quale può anche essere un’acqua minerale se proprio non riusciamo ad avere sottomano un’acqua pulita), possiamo pensare all’energizzazione.
A tal fine consigliamo le Caraffe Alladin White (senza fiore della vita) da 1,3 litri (per 1 persona) o da 2,3 litri (fino a 3 persone) che informa l’acqua contenuta secondo la Sezione Aurea; questa vibrazione attiverà maggiormente il potere di trasferimento delle informazioni dalle pietre all’acqua:
Ebbene, ora riempite la Caraffa Alladin con l’acqua e immergete i cristalli/minerali: la struttura dei cristalli è in grado di riordinare parzialmente la struttura flessibile dell’acqua e di ricostruire la geometria mancante. Non può essere usata la caraffa con disegnato il Fiore della Vita in quanto dal produttore della Caraffa è sconsigliato usare diversi tipi di informazione perché potrebbero entrare in contrasto in qualche modo con il Fiore della Vita della caraffa Alladin.
Se non si userà acqua purificata è bene sapere con con questa procedura i cristalli non rimuoveranno le sostanze dannose dalla vostra acqua, ma almeno ripristineranno una struttura ordinata, ovvero lo stato cristallino.
Con l’immersione dei cristalli, l’acqua subisce un trattamento energetico e il cristallo trasmetterà all’acqua le sue caratteristiche energetiche.
In associazione a qualunque pietra o cristallo che immergerete in acqua si suggerisce di usare sempre una pietra di Shungite Elite da 50 grammi in modo da potenziare e stabilizzare gli effetti.
Se sei attento all’energia, vedi L’ELISIR DELLA GIOVINEZZA un kit di speciali minerali per l’attivazione dell’acqua ad alti livelli di energia.